Che il formaggio fosse un’opera d’arte già ce lo avevano insegnato le nostre mozzarelle, ma che esistesse una Cheese Lady, famosissima per le sue sculture di formaggio, non è cosa nota a tutti.
La storia di Sarah Kaufmann
Sarah Kaufmann, più conosciuta come The Cheese Lady, è una scultrice professionista di formaggio, originaria del Wisconsin. La sua attività è iniziata per caso, quando, mentre lavorava come direttore creativo per il Wisconsin Milk Marketing Board, decise di realizzare delle sculture di formaggio per la promozione dell’azienda.
Sarah non avrebbe mai immaginato che da quella prima scultura potesse nascere una vera passione e un lavoro a tempo pieno. Infatti, quindici anni dopo il suo esordio, qualcuno del gruppo lattiero-caseario la chiamò per fare una scultura di formaggio. Due settimane dopo giunse un’altra richiesta e poi un’altra, e così in poco tempo il nome di Sarah Kaufmann divenne noto in tutti gli Stati Uniti.
La passione di Sarah per l’arte è nata quando era bambina. Amava infatti disegnare e per questo una volta al college decide di studiare arte commerciale e pubblicità. Non ha invece mai studiato scultura, per cui possiamo dire che le sue opere sono frutto di un talento naturale.
Per due volte ha stabilito il record mondiale per aver scolpito il più grande blocco di formaggio mai realizzato. La prima volta è stata una scultura alla Wisconsin State Fair nel 2011. La seconda volta è stata una scultura da 3462 libbre di cheddar, che ho creato per Stew Leonards’s Grocery Store a East Meadow Long Island nel 2018.
Le sculture di formaggio
Sarah desidererebbe portare fuori dalle sagre di paese l’arte di intagliare il cibo, trasformandola in qualcosa di più mainstream e diffuso.
Le sue sculture di formaggio, infatti, sono tutt’altro che semplici. Vengono realizzate per lo più a partire da blocchi di formaggio Cheddar, che Sarah incide con coltelli, usati per la lavorazione del legno. Inizia i suoi progetti sempre da un disegno su carta e poi procede sgrossando le forme sul blocco di formaggio, per poi rifinirne i dettagli.
Si tratta di un’attività che richiede molto tempo e pazienza, ma almeno Sarah può sfruttare i trucioli del suo lavoro per fare uno spuntino con un po’ di cracker.
Si calcola che Sarah abbia utilizzato oltre 3 quintali di formaggio, con forme di oltre 3 metri di altezza, per la creazione delle sue opere.
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